Il percorso terapeutico segue delle fasi precise, di conoscenza prima e di intervento poi, utili e indispensabili per il miglioramento del benessere della persona.

01

Prima breve consulenzaconoscitiva gratuita


Potrà essere online, telefonica o dal vivo. Durante questo primissimo contatto la persona potrà sinteticamente esporre la problematica per la quale ha deciso di chiamare e dove verrà spiegato come funziona un’eventuale terapia.

02

Fasedi assessment


I primi colloqui sono dedicati alla conoscenza dei problemi riportati dalla persona e alla costruzione della relazione terapeutica. Questa prima fase viene condotta utilizzando, oltre al colloquio clinico, test psicodiagnostici. È volta alla valutazione dello stato emotivo della persona, alla ricostruzione delle esperienze salienti della sua vita e alla chiara definizione dei suoi problemi attuali e dei suoi obiettivi.
Durante questi primi colloqui verranno spiegati i principi teorici e le finalità della terapia, nonché i tempi, i costi e le probabilità di successo della terapia, per quanto possibile.

03

Concettualizzazionee contratto terapeutico


Alla fine della fase di assessment verranno riassunte le valutazioni, le eventuali diagnosi e le ipotesi di funzionamento della persona. Tale concettualizzazione cognitiva e comportamentale sarà continuamente modificabile nel corso della terapia.
Se sarà opportuno si delineerà un progetto terapeutico, con strategie e obiettivi concreti, utili e raggiungibili connessi con i problemi esplicitati dalla persona e in linea con le sue aspettative.

04

Interventoterapeutico


Si procederà, poi, all’intervento terapeutico vero e proprio, in un clima di fiducia, di collaborazione e orientato al cambiamento. Inizialmente la frequenza delle sedute sarà di solito di una volta a settimana della durata di 60 minuti. Verso la fine della terapia, quando la persona si sentirà meglio, la frequenza delle sedute potrà essere diradata nel tempo. Potranno poi seguire delle sedute di richiamo (follow-up) a uno, tre, sei, dodici mesi dalla conclusione della terapia.
Per raggiungere gli obiettivi individuati verranno utilizzate tecniche cognitive e/o comportamentali che verranno esplicitate e spiegate alla persona. Se utile, verranno seguiti dei protocolli per il trattamento dei singoli disturbi psicologici.

Vuoi ricevere maggiori informazioni?

Il “viaggio notturno in mare”
è il viaggio nelle nostre parti interne
che sono divise, negate, sconosciute
indesiderate, espulse ed esiliate
nei diversi mondi sotterranei della consapevolezza…
L’obiettivo di questo viaggio è di riunirci con noi stessi.
Questo ritorno a casa può essere sorprendentemente doloroso,
perfino brutale.
Per intraprenderlo, dobbiamo necessariamente,
e per prima cosa,
accettare di non mandare nulla in esilio.

Stephen Cope